25 novembre 2019
in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Quasi 7 milioni di donne italiane dai 16 ai 70 anni hanno subito violenza, almeno una volta nella vita.
In tutto il mondo, si stima che circa il 35 per cento delle donne abbia subito violenza, almeno una volta nella vita.
Ma c’è una forma di violenza che colpisce la quasi totalità delle donne:
la condanna al silenzio
Il 25 novembre, a Milano,
Spazio Fornasetti, Corso Venezia 21A (angolo via Senato)
alle ore 19, anteprima di
FEMMINILE SINGOLARE
Perché le donne devono fare silenzio
Un libro di Nicoletta Polla-Mattiot
Il silenzio è attributo femminile da secoli e nelle più diverse culture: una storia del silenzio è sempre una storia delle donne. I proverbi dicono, in tutte le lingue, che «il silenzio è il miglior ornamento di una donna», che la migliore virtù delle donne è il silenzio. Parte da qui un viaggio nel tacere femminile imposto e subìto. E nelle donne che lo incarnano: archetipi in cui risuona il destino comune e pur tuttavia l’esperienza singolare femminile. Tacita, Penelope, la Mite, le Sirene, Difred, Maria sono i nomi di migliaia di madri, figlie, spose, esistenze anonime ridotte al silenzio. Che qui tornano a parlare.
L’autrice dialoga sul silenzio delle donne con la giornalista di Radio24 Raffaella Calandra, autrice del programma Storiacce.
Con la partecipazione speciale di Stefano Raimondi,
autore di “Soltanto vive” 59 monologhi brevi di donne che la violenza
e l’abuso hanno segnato indelebilmente
Letture di Marta Comerio