A cura di Gilberto Bettinelli
Là dove la pianura è pianura che più di così parrebbe non poter essercene,
là dove sgorgano fontanili e scorrono fossi e rogge,
là dove l’Adda serpeggia da millenni lasciando tracce delle sue volubilità e bizzarrie,
là dove un tempo c’era un lago e c’era un’isola, una strana isola, di cui ancora si vedono le rive,
il Circolo Thoreau organizza il primo cammino d’inverno nella pianura cremonese alla luce della domanda: che cosa so quando sono in questo luogo che non posso sapere da nessun’altra parte? Con la partecipazione di Duccio Demetrio, fondatore della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e di Accademia del Silenzio.
Il circolo H.D. Thoreau della LUA vuole essere una comunità di viandanti/camminanti scrittori nella natura e intende organizzare esperienze aperte a tutti, anche a coloro che non hanno finora provato a scrivere in occasioni come quelle che proponiamo, andando a piedi, sovente in silenzio, in ascolto di letture e parole suggestive, aperti alle voci, alle forme, alle immagini, agli odori degli ambienti che percorriamo.
QUANDO E DOVE
Sabato 16 febbraio 2019, dalle ore 9,30 alle 16,30/17, nei dintorni del paese di Gombito, antico comune della provincia di Cremona, a pochi chilometri da Crema, 60 da Milano.
PROGRAMMA
- Ritrovo alle 9,30 alla sala polifunzionale di Gombito, nella piazza del paese, per l’incontro iniziale.
- In cammino con soste di lettura e scrittura dalle 10 alle 12,30, 6/8 chilometri in pianura. Conclusione della mattina alla sala polifunzionale.
- Pranzo in una trattoria del paese.
Nel pomeriggio – dalle 15 alle 16,30 – possibile breve altra escursione nei dintorni lungo rogge, fossi e fontanili oppure visita di una delle rilevanze artistico-culturali di cui al seguente paragrafo “Località di interesse”.
ISCRIZIONE
Entro il 31 gennaio scrivendo alla segreteria della LUA (segreteria@lua.it). Il numero massimo di partecipanti è 20. E’ richiesta l’iscrizione annuale alla LUA e un contributo di 5 euro per le spese di organizzazione. Nessun altro costo oltre al pranzo presso una trattoria (25 euro circa) a base di piatti locali. Notizie più precise al riguardo saranno comunicate successivamente agli iscritti.
Clicca qui per l’iscizione online.
ASPETTI ORGANIZZATIVI
Gombito è un paesino di poche centinaia di abitanti per raggiungere il quale occorre servirsi di mezzi propri. Potremo tuttavia organizzare una partenza collettiva da Milano con auto messe a disposizione da partecipanti. Il ritrovo a Milano sarà alle ore 8,15 in piazza Corvetto, fermata della linea 3 gialla della metropolitana. Per questi aspetti fare riferimento a Gilberto Bettinelli (bettinelli.elio@fastwebnet.it)
Chi intendesse pernottare sul posto ha a disposizione una scelta di agriturismi e alberghi nelle località circostanti di Castelleone, Montodine, Ripalta Cremasca, Crema.
LOCALITA’ DI INTERESSE
Nei dintorni di Gombito vi sono località di rilevante interesse storico e culturale. Si segnalano in particolare:
– la città di Crema con i suoi palazzi nobiliari, le antiche vie e le abitazioni dal fascino discreto, il duomo romanico-gotico e la piazza in cui sorge, il museo Sant’Agostino con notevoli reperti tardo antichi e longobardi, sede di mostre ed esposizioni nell’antico chiostro.
– Castelleone, notevole borgata in cui si trova un centro storico porticato, un’antichissima torre medievale del X secolo – la torre di Isso – e, nelle immediate vicinanze, due gioielli artistici: la quattrocentesca chiesa di Santa Maria Bressanoro e il cinquecentesco santuario di Nostra Signora della Misericordia, meta tuttora di pellegrinaggi a piedi dai paesi circostanti nel mese di maggio.
– L’antico suggestivo santuario del Marzale, sec. XI, isolato nella campagna alberata, sulla ripa del fiume Serio, fra Ripalta Arpina e Ripalta Vecchia.
VARIAZIONI
Il programma potrà subire variazioni in particolare per ragioni climatiche, rimanendo inteso che il percorso si svolgerà anche in caso di precipitazioni leggere e non intense. In ogni caso si avrà a disposizione la sala polifunzionale e potremo visitare i luoghi di interesse culturale e artistico di cui sopra.
Si raccomanda di indossare un abbigliamento adeguato alla stagione invernale, in particolare scarponcini alla caviglia. Ulteriori più precisi suggerimenti al riguardo verranno comunicati nell’imminenza del cammino.