Venerdì 17 aprile 2015 ore 16,30 sarà presentato all’interno dell’Accademia del Silenzio Umbria, il libro di Duccio Demetrio
SILENZIO
presso il Monastero di S. Anna – Casa Beata Angelina- Via dei Monasteri – Foligno (Pg) alla presenza di Duccio Demetrio e Luana Brilli.
Silenzi meditativi: Natura – Spiritualità – Scrittura
Meditativo è il silenzio che ci fa cogliere il senso del nostro vissuto, che ci comunica l’essenziale, che ci permette di rammendare le smagliature profonde a volte esistenti tra il mondo del dentro e quello del fuori.
È il silenzio che attiva la particella di luce esistente in ognuno, che accende il fuoco di un sognare e di un agire in modo diverso – più fertile, più fruttuoso – dell’essere al mondo, quello capace di dare ai gesti e alle parole una considerazione o concedere una ri-appropriazione.
E’ il silenzio del gesto pensato, ponderato, appropriato, meditato ed allo stesso tempo profondamente autentico e spontaneo.
È il silenzio che ci fa aggiustare i fili e le parole del nostro esserci nella Creazione e tessere gli alfabeti di vita e di amore che ci ricongiungono all’Assoluto. (BLu)
Non esiste il silenzio puro, assoluto, perfetto, non inquinato da suoni di ogni tipo; può essere solo immaginato. Non esiste silenzio senza rumore e tra i due opposti s’instaura spesso un connubio problematico. Demetrio, in questo libro, ci guida tra le oscillazioni tra queste due polarità, invitandoci ad un senso di tolleranza per l’una e per l’altra, puntando a una convivenza il più possibile bonaria. Perché sta a noi arbitrare questa contesa, con i nostri gusti, i nostri bisogni, i nostri stati d’animo i nostri sentimenti. Sta a noi accettare il dissidio inevitabile silenzio/rumore, valorizzando quei suoni che paradossalmente possiamo definire silenziosi, quei suoni cioè che potrebbero farci apprezzare ancora di più il silenzio come custode di suoni “belli” ed “amichevoli”. Abbassare il tono della voce, spegnere fonti sonore non necessarie, dotare di un silenziatore gli apparecchi meccanici, aumentare il numero di alberi nelle nostre città per consentirci di ascoltare il vento che ne accarezza le fronde, non disboscare i boschi. Sono tutti quei silenzi che coinvolgono anche la coscienza, la responsabilità e l’etica. (BLu)
*alla fine della presentazione del libro seguirà una visita guidata al Monastero, prezioso scrigno di arte e spiritualità (Alcune stanze della Casa della Beata Angelina sono state ricavate dal restauro di antiche case quattrocentesche tra cui un’ala del Monastero di Sant’Anna e quello che era il piano superiore della casa-bottega del rinomato pittore del Rinascimento umbro (insieme al Perugino e al Pinturicchio): Niccolò Alunno (1430-1502). E’ un luogo di grande bellezza, ricco di affreschi databili soprattutto dal XV al XVI sec che decorano la cappella, il refettorio, il coro, il chiostro. Recentemente la Casa della Beata Angelina ha ospitato, con un esaltante successo di pubblico, la “Madonna di Foligno” di Raffaello Sanzio, normalmente conservato nella Pinacoteca della Città del Vaticano. La visita al Monastero sarà guidata da suor Claudia Maria Grieco).
Per informazioni: brilli.luana@libero.it – cell. 3208962845
Presto verrà comunicato l’intero Programma 2015 .